Les Cols Pavellons

Viaggio sensoriale in uno dei 5 padiglioni di vetro e acciaio.

Quando Fina Puigdevall, la chef del ristorante Les Cols, trasformò il piano terra della masía, la tradizionale fattoria catalana dove è nata, l’edificio del XIII secolo assunse un aspetto futuristico. Uno scrigno nero e dorato, che mette in risalto sia il grezzo che il prezioso, rispecchiando questa cucina autentica, tradizionale e raffinata.

I gastronomi più esigenti adorano e applaudono l’idea di proseguire questa esperienza edonistica. Un trio di architetti catalani, RCR Arquitectes, ha tradotto l’ispirazione culinaria di Fina Puigdevall progettando i cinque rifugi di vetro sulle terre di famiglia.

Cinque cubi di vetro dal design minimalista separati l’uno dall’altro da pannelli di vetro laminato e aste metalliche, ci offrono l’opportunità di soggiornare una notte in comunione con la natura e gli elementi naturali: l’acqua che scorre sulle pareti, la terra evocata dai pavimenti in pietra lavica vulcanica, l’aria e il fuoco presenti attraverso i raggi del sole.

Uno spirito di ispirazione giapponese con un futon posato sul pavimento di vetro e uno spazio d’acqua ispirato agli onsen o bagni termali derivati da sorgenti vulcaniche.
Va detto che Olot nasconde tesori segreti. A metà strada tra Perpignano e Barcellona, ci troviamo nel cuore della regione vulcanica di La Garrotxa, lontano dal turismo di massa.

A partir da 460 EUR
Tariffe 2026, a partire da 460€ a notte per due, colazione inclusa.

Il controllo della temperatura, delle tende e della luce è gestito automaticamente tramite uno schermo tattile.

Nota: Tutti i prezzi sono forniti a scopo puramente informativo e devono essere confermati direttamente presso la struttura.
A 1h30 da Perpignano e Barcellona.